martedì 25 giugno 2019

Stelle delle Valli: cinque concerti in Val Sangone e Val Susa


Emilio Marcucci
Dopo l’ottimo successo dello scorso anno, a luglio torna il Festival “Le Stelle delle Valli”, tra Val Susa e Val Sangone. La novità di quest’anno è rappresentata dall’aggiunta di due Comuni: Avigliana e Giaveno hanno aderito al progetto, insieme a Coazze, Valgioie e alla Sacra di San Michele che già lo avevano sposato l’anno scorso. Nato da un’idea di Emilio Marcucci, baritono e organizzatore di eventi, supportato in valle dall’amico tenore Fuvlio Oberto, il Festival di cui i due sono Direttori Artistici si prefigge lo scopo di far conoscere al grande pubblico, con concerti gratuiti, la musica classica e lirica interpretata da artisti d’eccezione.



“Lo scopo è anche far conoscere alcuni bellissimi luoghi delle valli – aggiunge Marcucci, che abbiamo sentito mentre rientra da una tournée in Belgio – Se penso che in luoghi molto meno spettacolari, ho replicato 24 sere la stessa opera, mi viene ancora più voglia di coniugare questi due aspetti, affinché i nostri meravigliosi posti possano essere conosciuti anche da estimatori stranieri”.

Il concerto del Casale Coro l'anno scorso 


Fulvio Oberto
Alcuni concerti sono “in quota”, come ai Trucetti borgata di Valgioie da cui si gode una vista spettacolare, o Pian Neiretto a Coazze, che per un giorno non sarà né poligono né pista da sci, ma arena naturale per ascoltare buona musica. “Altri sono inseriti in contesti urbani o architettonici particolari – continua Marcucci – Basti pensare alla bellezza di piazza Conte Rosso, il cuore medievale di Avigliana, alla suggestiva Sacra di San Michele e alla piazza che ospita la fontana simbolo di Giaveno, il Mascherone. Luoghi che hanno molte potenzialità; il problema nell’organizzare eventi di questo genere è che i finanziamenti arrivano, ma con molto ritardo, cosa che ci mette in difficoltà con gli artisti”.
Un’altra novità dell’edizione 2019 è l’inserimento, tra la musica classica, di una rappresentazione dedicata a De Andrè, La Buona Novella: “Il grande cantautore genovese entra a pieno titolo, con la sua musica ormai tradizione popolare italiana, nell’ambito della musica che possiamo considerare eterna. La presentazione sarà di Marco Berry”.


Locandina del Festival


Dal 6 al 21 luglio, quindi, cinque concerti gratuiti (soltanto alla Sacra di San Michele si paga il biglietto di ingresso al monumento) attendono migliaia di orecchie; il Festival Stelle delle Valli è patrocinato da Regione Piemonte e Piemonte dal Vivo con l’organizzazione del Comune di Coazze.

Si comincia sabato 6 luglio alle 20,30 alla Sacra di San Michele con il Requiem di Mozart eseguito dagli artisti del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo. Seguirà una speciale visita notturna all’Abbazia; per questo è richiesto il pagamento del biglietto di ingresso al monumento simbolo del Piemonte (per info 011/939130)..
Il 12 luglio alle 21,30 a Valgioie, in località Trucetti, una riduzione di Violetta, da La Traviata di Verdi, sarà eseguita da Opera More, nell’ambito dei festeggiamenti per il patrono San Pio; Marcucci cura la regia.
Il terzo concerto in quota si svolge domenica 14 luglio a Coazze, località Pian Neiretto con “La sottil musica nell’aria” eseguito da Ars Nova, orchestra di fiati con direttore Fulvio Creux, soprano Ilaria Alida Quilico, tenore Fulvio Oberto, baritono Emilio Marcucci.
Si prosegue con “Carmina Burana” in piazza Conte Rosso ad Avigliana venerdì 19 luglio alle 21,30: eseguono “Polifonici del Marchesato” e infine “La Buona Novella” a Giaveno domenica 21 luglio alle 21,30 in piazza Papa Giovanni XXIII eseguita da Quattroquarti.
In caso di maltempo i concerti si svolgeranno in luoghi coperti. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio turistico di Coazze al numero 011/9349681.

martedì 18 giugno 2019

La nuova giunta di Paolo Allais a Coazze


Il giuramento di Paolo Allais
COAZZE  - È un Paolo Allais che non vede l’ora di mettersi la fascia e giurare, poi si tranquillizza, quello che lo scorso giovedì ha aperto il primo consiglio del suo terzo mandato. Sindaco già per dieci anni, dal 2004 al 2014, è di nuovo primo cittadino. 

Apre alla collaborazione con gli altri due gruppi, afferma che vuole istituire le commissioni aperte anche ai cittadini. “La porta del mio ufficio sarà sempre aperta. Più facile trovarmi qui che su Facebook”, dice. 
Il vicesindaco Pierluigi Dovis e il sindaco Paolo Allais




Emidio Martino e Paolo Ostorero










Nella commissione elettorale vengono eletti Dovis, Oliva e Tessa (supplenti Martino, Faresin e Bonato), capigruppo sono Pierluigi Dovis (Pit) per la maggioranza, Tessa per “Coazze bene comune” e Ciro Bonato per “Sentieri futuri”. Gerbi, a nome di Tessa assente per motivi famigliari, legge una sua lettera e si dichiara disponibile per il passaggio di consegne.

Loriano Balestra e Ilaria Ferraris


La giunta è composta dal Sindaco che ha deleghe a edilizia privata, urbanistica, rifiuti, lavori pubblici; il vicesindaco è Pierluigi Dovis con deleghe a viabilità, servizi cimiteriali, Ossario, sicurezza; dall’assessore Emidio Martino che si occuperà di bilancio, personale e cultura; dall’assessore Alessandro Oliva (Indu) che si occuperà di programmazione turistica, giovani, sport, sgombero neve, commercio e dall’assessore esterno Nicoletta Salvaia che avrà le deleghe a politiche sociali, salute, infanzia, anziani, pari opportunità.


Alessandro Oliva


Nicoletta Salvaia


In minoranza Grazia Gerbi e Ciro Bonato


Tutti i consiglieri avranno argomenti specifici da seguire: nel gabinetto del sindaco Andrea Faresin arredo urbano ed energie rinnovabili, Alessandro Moschietto per agricoltura, montagna, ambiente, prodotti locali, e anche se non eletti Salvatore Logozzo per manutenzione del territorio, borgate e protezione civile e Giovanna Benizio per attività scolastiche; non candidato Andrea Luciano per pubbliche relazioni, politiche di sviluppo, attività sportive. Loriano Balestra si occuperà di politiche giovanili e sistemi informativi; Ilaria Ferraris di arte, cultura e biblioteca; Alessio Bianco di informatica, giovani e sport giovanili e infine Paolo Ostorero di manifestazioni, politiche di sviluppo, attività produttive, occupazione. Nel prossimo consiglio verrà surrogato il dimissionario Espaltero Nenci; subentrerà Carlo Pallard.